domenica 17 gennaio 2010

Pirati o Brav'uomini, ovvero cio che uno può e cio che non può.

Quando ero piccolo in inghilterra mia madre mi ha
tirato su da sola, dopo la sua morte sono venuto qui in
cerca di mio padre.

Pensa un po'...

Mio padre, Bill Turner, è stato solo dopo aver saputo il
mio nome che hai accettato di aiutarmi, era quello che
volevo e non ho indagato, non sono un sempliciotto
jack, tu conoscevi mio padre

(Pausa)

Lo conoscevo ero uno dei pochi a conoscerlo come
William Turner, tutti gli altri lo chiamavano sputafuoco
o sputafuoco bill

Sputafuoco?

Brav'uomo, bravo pirata. Ti giuro che sei uguale

Tutte menzogne era imbarcato su un mercantile, un
uomo rispettabile che osservava le leggi.

Era un briccone di pirata della peggior specie.

Mio padre...
(metallo che scorre fuori da un fodero)
...non era un pirata.

Mettila via figliolo, non ti fare battere un altra volta

Non mi hai battuto mai, tu hai ignorato tutte le regole in
leale duello ti ucciderei.

Così non è che mi incoraggi a combattere lealmente no?

(Cigolio e rumore di sartiame in tiro di una vela in

movimento ed un tonfo)

Giacche ti trovi appeso li fa attenzione, sono solo due
le regole che contano davvero: quello che un uomo
può e quello che un uomo non può.

Per esempio, o tu puoi accettare che tuo padre sia un
pirata e un brav'uomo o non puoi, ma hai sangue
pirata nelle vene e dovrai farci i conti un giorno o l'altro..

Prendi me per esempio, posso lasciarti affogare...
ma non posso portare la nave fino a tortuga solo soletto...

Comprendi?
Quindi...

(Altro cigolio e rumore di sartiame in tiro di una vela

inmovimento ma diverso seguito da un altro tonfo ma

diverso)

...puoi navigare sotto il comando di un pirata?
o non puoi?

Tortuga?

Tortuga!